Cinque anni dopo l’aggressione subita da Dominique Alain da parte di cani a Potton, Quebec, il tribunale ha emesso un verdetto senza precedenti. Il 28 marzo 2019, Alain, all’epoca una donna attiva di 55 anni amante del tennis e della mountain bike, è stata aggredita mentre faceva jogging da tre cani di proprietà di Alan Barnes.
L’attacco ha lasciato Alain gravemente ferita, tanto che ha dovuto subire 13 operazioni, un anno di riabilitazione e 22 mesi di trattamento psicologico. Il giudice Sylvain Provencher ha dichiarato Barnes chiaramente responsabile per i danni causati dai suoi cani, sottolineando che Alain non è più la stessa persona.
La decisione ordina a Barnes e al comune di Potton di versare quasi 460.000 dollari per i danni alla persona e per l’impossibilità di lavorare in futuro. Al marito di Alain, Leo Joy, sono stati assegnati 75.000 dollari per il suo sostegno. La città è stata ritenuta responsabile per la sua negligenza nel gestire i cani aggressivi di Barnes, ignorando segnalazioni pregresse e non adottando misure preventive. Questo verdetto potrebbe stabilire un precedente per ogni attacco di cane ed evidenzia l’importanza della prevenzione da parte delle municipalità.
Il verdetto arriva dopo il processo penale nel quale il proprietario dei cani era stato condannato a sei mesi di prigione per negligenza criminale. La condanna include il divieto a vita di possedere cani.
La vittoria di Dominique Alain è un passo storico per la giustizia delle vittime di attacchi di cani.
Fonte: https://www.cbc.ca/news/canada/montreal/quebec-dog-attack-civil-case-mauled-1.7206962