Un nonno perde un dito per difendere la nipotina

Il 17 maggio nel South Yorkshire in Inghilterra un nonno ha perso il pollice per difendere la sua nipotina di un anno dall’attacco di un cane.

Traduciamo integralmente il post che la Polizia del South Yorkshire ha pubblicato il 21 Maggio su Facebook e che riporta la vicenda sottolineando le problematiche legate alla questione dei cani fuori da ogni ideologia.

Un uomo che è intervenuto per proteggere la sua nipotina ha subito ferite che hanno cambiato la sua vita dopo che il cane di famiglia gli ha staccato il pollice con un morso. È più probabile essere morsi da un cane che si conosce e all’interno di un ambiente domestico. Mentre i cani pericolosi rappresentano una sfida senza precedenti per la noi, per questo continuiamo a sollecitare i proprietari e le famiglie a prendere precauzioni. Qualsiasi cane può mordere, può succedere a chiunque.
Venerdì 17 maggio, poco prima delle 9 del mattino, siamo stati chiamati per una segnalazione di morso di cane in una proprietà a Mexborough, Doncaster. Lo Spaniel di sette anni della famiglia era diventato aggressivo verso una bambina che stava semplicemente giocando. La bambina di un anno ha subito ferite alla testa, il nonno ha cercato di intervenire e il cane lo ha attaccato, mordendogli il pollice. Sia la bambina che l’uomo sono stati portati in ospedale. La famiglia ha poi deciso di far sopprimere il cane e gli ufficiali hanno supportato la loro decisione.
È stata solo una delle 36 chiamate che abbiamo ricevuto durante il fine settimana per cani pericolosi e le richieste continuano anche questa settimana. Durante la notte, abbiamo ricevuto altre cinque chiamate, con due cani di razza bull sequestrati per aver attaccato e causato gravi ferite che richiedevano cure ospedaliere.
Il capo ispettore Emma Cheney, che guida il lavoro sui cani pericolosi nel South Yorkshire, ha detto: “Questo incidente evidenzia che qualsiasi cane ha la capacità di causare danni e ferite, indipendentemente dalla razza. I cani pericolosi continuano a rappresentare una sfida per le forze dell’ordine, invitiamo i proprietari a prendere precauzioni per ridurre il rischio di danni e ferite. Le chiamate d’emergenza per cani pericolosi rappresentano un costo finanziario importante ogni volta che rispondiamo e richiedono spesso la presenza di ufficiali da diversi uffici oltre al personale dei canili che poi trasporta, ospita e si prende cura dei cani fino a quando non viene deciso cosa fare”.

Solo poche ore dopo questo post, sulla stessa pagina è stato pubblicato un appello alla ricerca di testimoni per un’aggressione ai danni di una donna di 82 anni che stava portando a passeggio il suo cane. Due cani hanno attaccato il cane della donna che per difenderlo ha subito  gravi ferite al braccio.